TEST RAPIDO SALIVARE E GREEN PASS – Facciamo chiarezza

I test rapidi salivari sono il sistema più idoneo e meno costoso per effettuare lo screening della popolazione.
Questo è ciò che afferma il governo, di fatto questo strumento verrà usato in particolare per cercare di avere una mappa più completa della situazione covid del nostro paese, inoltre il test è più semplice da effettuare su bambini e anziani, dato che è molto meno invasivo rispetto a un tampone nasofaringeo o orofaringeo.
Gli operatori del settore si stanno chiedendo:
Ma il test rapido salivare sarà valido ai fini del rilascio del GREEN PASS ?
Rimane sempre un test rapido, perché non possiamo usarlo per rilasciare il GREEN PASS ?

Test rapido salivare

Ebbene, per il momento sarà possibile ottenere il certificato verde solo effettuando un test salivare molecolare presso i laboratori di analisi, NON in farmacia dove potremo trovare i test salivari rapidi.

Il governo sta però valutando se consentire il rilascio del GREEN PASS anche tramite i test rapidi salivari.
Ad annunciare un passo avanti sui salivari rapidi a margine della votazione in Aula sul Dl 105 è stato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa affermando: “
l’Esecutivo si impegna ad avviare in tempi brevi un percorso di approfondimento – da concludere entro 60 giorni – con gli organismi tecnico scientifici competenti, al fine di valutare la possibilità di riconoscere la validità dei test salivari antigenici (“rapidi”) per l’ottenimento della certificazione verde Covid-19.

Auspico che gli organismi competenti possano esprimersi in questa direzione.
Sarebbe uno strumento ulteriore a disposizione dei cittadini, utile soprattutto per i bambini e nelle scuole, e utilizzabile per implementare e velocizzare le attività di screening e controllo dell’andamento dell’epidemia, considerando anche che la Commissione Affari Sociali della Camera ha già approvato i test salivari molecolari per ottenere il Green Pass”.